giovedì 26 novembre 2009

Filo-Qualcosa. Sesta Puntata


OLIVER RICHON


21.III.25

Ciò che mi importa davvero è far luce sulla differenza tra la formazione della visione del mondo e la ricerca scientifico-filosofica, e precisamente in relazione al problema concreto dell'essenza e del senso della storia. In ogni modo, anche questo chiarimento risulta possibile soltanto attraverso sentieri scientifico-concettuali. E così le mie ricerche si concludono sempre con la constatazione che le conferenze diventano un controsenso davanti a un pubblico "generico". Ma mi sono accollato questo impegno, e adesso, pur lottando, devo procedere.

(...)

Durante le serate in onore di Husserl la cosa più spiacevole era lo sforzarsi di essere ad ogni costo superiori agli altri. A maggior ragione, quindi, mi faceva piacere vederti seduta tranquillamente in disparte.

(...)


Quando la bufera sibila attorno alla baita, mi viene in mente la "nostra tempesta" - o ripercorro il silenzioso sentiero che costeggia Lahn - o trascorro una pausa di tranquillità sognando l'immagine di una fanciulla che, con l'impermeabile, il cappello calato fin sopra i grandi occhi quieti, entrò per la prima volta nel mio studio e, timida e riservata, diede una breve risposta a tutte le mie domande - ed è solo allora che riposto l'immagine agli ultimi giorni del semestre . E solo allora capisco che la vita è storia.


M.H.



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